Prosegue la continua evoluzione di Xojo con la prima release del 2018 che porta importanti novità in tutte le piattaforme supportate.
È possibile scaricare la nuova release dal sito di Xojo e nel file scaricato si possono trovare tutti i dettagli sulle novità.
Windows
Per questa piattaforma ci sono le più importanti novità.
Debug, anche remoto, delle applicazioni a 64bit
Grazie all’aggiornamento del motore di compilazione LLVM, ora è possibile fare il debug delle applicazione a 64bit così come si fa per quelle a 32bit.
Allo stesso modo è possibile fare il debug remoto delle applicazioni, ovviamente utilizzando sulla macchina remota lo stub a 64bit.
Grafica
Sono state introdotte diverse funzionalità interne per ridurre lo sfarfallio che poteva avvenire in certe situazioni durante la visualizzazione delle finestre delle applicazioni desktop. Questo miglioramento comporta anche la necessità di cambiare alcune strategie che erano utilizzate precedentemente per ridurlo in quanto ora possono peggiorare la situazione piuttosto che migliorarla.
Le cose da ricordare ora sono:
- Tutti i controlli hanno una proprietà Transparent
Da ora in poi, quindi per i nuovi controlli inseriti tramite l’IDE, il valore preimpostato è falso, ma, per retrocompatibilità, è impostato a vero per i controlli dei vecchi progetti.
Per le massime performance si consiglia, dove non necessario, di lasciare il valore falso. - Proprietà DoubleBuffer dei ContainerControl
Impostarla a vero se il container control deve essere scrollato, altrimenti lasciarlo a falso per ottimizzare le performance. - Utilizzo del Canvas
Per ottenere il risultato migliore utilizzare solo il suo evento paint per aggiornarlo (questo è noto da tempo ed è vero per tutte le piattaforme). All’interno di questo si possono richiamare tutti i metodi che si desiderano (passando come argomento l’oggetto graphic corrente).
Per richiedere l’aggiornamento utilizzare i metodi Invalidate(false) o Refresh(false). Preferibilmente Invalidate in quanto aspetta la richiesta del sistema operativo per essere eseguito.
Web
Il controllo WebFileUploader è stato notevolmente migliorato e ora permette di utilizzare il Drag and Drop, la selezione multipla, visualizzare l’avanzamento del caricamento, filtrare per mime Type, impostare un timeout e fare l’upload di file di dimensione maggiore di 2GB.
Il WebMoviePlayer ora utilizza il controllo HTML5 con tutte le sue funzionalità e gli eventi: Played, Stopped, VolumeChanged, PositionChanged e DurationChanged.
Internet Explorer 9 non è più una piattaforma supportata (passo necessario per poter sfruttare in modo efficiente le nuove funzionalità)
SQLite
Aggiornata la libreria di SQLite e ora è possibile avere il vero messaggio d’errore nel caso di errori durante la creazione di un prepared statement e, utilizzando correttamente la proprietà ThreadYieldInterval, questo database non blocca le altre operazioni di altri thread in caso di tempi lunghi per l’esecuzione della query.
Inoltre ora è supportato AES-256 per criptare i dati.
iOS
Ora viene utilizzato l’SDK di iOS11 per compilare le app e queste verranno visualizzate correttamente anche sugli iPhone X.
XojoCloud
Ora è possibile visualizzare le statistiche del server XojoCloud utilizzato.
Per farlo basta semplicemente creare un’applicazione web, selezionare XojoCloud, il server e premere il pulsante Show vicino alla proprietà Statistics.
Tramite la finestra che viene visualizzata è possibile osservare il carico della CPU, l’uso della memoria, della rete e del disco sia per l’applicazione che per il server.
RaspberryPI
Migliorato l’utilizzo dei font per le applicazioni su questa piattaforma.